Il mio diario del 11 Marzo 2011.
(stavo ad Okayama, e' una città lontano da quella zona. )


non dimenticare il terremoto di Tohoku. non dimenticare i genti che vivono con coraggio e con dolore forte anche oggi.

11 Marzo 2011, alle 2 di pomeriggio

non potevo muovermiritornate presto voce dei miei carila cena calda

e' acqua calda che esce ininterrottamente letto pacifico stanno perdendo anche proprio adesso.

11 Marzo sta finendonon posso aspettare mattina con stesso sentimento come primami aggrappo il giornale del mattina e poi, centrale nucleare? radioattività?

"e' senza pericolo"   che cosa e' successo? che cosa sta succedendo?i bambini! Niente e' buona notiziami possa giustificare?

"incrementate piuttosto i consumi nel questo momento! " e' freddo. e' buio.12 Marzo, non ho potuto far niente